EXIT - ITALIA
Corso Monte Cucco 144 , 10141 Torino
tel/fax +39-0117707126 +39-330512712
exit-italia@fastwebnet.it
O.N.L.U.S. - centro di studi e documentazione sull'eutanasia
EUTANASIA E' DECIDERE PER SE STESSI


CASO DOWNES
Sir Edward e Lady Joan , una «dolce morte» dopo 54 anni insieme
I figli presenti al suicidio assistito La scelta Lui non vedeva quasi più, lei era malata terminale. «Se ne sono andati in pace, come hanno scelto»
LONDRA - Li hanno accompagnati in camera, baciati e guardati mentre si addormentavano mano nella mano. Poi Caractacus e Boudicca hanno ripreso l' aereo da Zurigo a Londra e chiamato la polizia: «Abbiamo portato i nostri genitori a morire».
La notizia della morte di Sir Edward e Lady Joan Downes in una clinica svizzera è stata diffusa ieri.
Downes, 85 anni, uno dei maggiori direttori d' orchestra del Novecento, non vedeva quasi più e stava perdendo progressivamente l' udito. Costretto in un mondo di echi ed ombre, dipendeva dalle cure di Joan, 74 anni, ex ballerina, coreografa e produttrice televisiva, alla quale secondo la ricostruzione del Times era stato recentemente diagnosticato un cancro al fegato e al pancreas, ormai allo stadio terminale.
Dopo 54 anni insieme, una vita dedicata alla bellezza e all' arte, impossibile che uno sopravvivesse all' altra. «Ted non poteva continuare senza di lei - ha detto Jonathan Groves, agente e amico di Edward -.
Li legava una devozione sconfinata».
«Hanno vissuto le loro vite in profondità, dal punto di vista professionale e personale, per questo si ritenevano fortunati - si leggeva nel comunicato diramato dai figli -. Se ne sono andati in pace, anziché continuare a combattere».
I Downes consideravano da tempo la possibilità di rivolgersi all' associazione Dignitas, fondata nel 1988 dall' avvocato svizzero Ludwig Minnelli per aiutare i malati terminali a praticare il suicidio assistito; la diagnosi del tumore di Joan aveva accelerato gli eventi. «Apprendere della loro decisione è stato scioccante - ha raccontato Caractacus, 41 anni, musicista, nome di un eroe della resistenza britannica all' impero romano - ma ne abbiamo capito il senso. All' inizio non volevano che andassimo con loro, poi è stato un sollievo per tutti». Il caso riaccende il dibattito sul suicidio assistito, appena una settimana dopo la bocciatura di una serie di emendamenti volti ad ammorbidire la legislazione in vigore nel Regno, presentati alla Camera alta da Lord Falconer of Thoroton e fortemente osteggiati da Lady Campbell, Pari a vita malata di atrofia muscolare spinale diventata la portabandiera della battaglia contro l' eutanasia. Il suicidio non è più un reato in Inghilterra e Galles, ma in tutta la Gran Bretagna aiutare qualcuno a morire comporta pene fino a 14 anni di carcere. Aiutare significa anche accompagnare un malato in un Paese dove la legge consenta l' eutanasia. Sono oltre cento i cittadini britannici che hanno scelto di morire in Svizzera dalla nascita di Dignitas. La polizia ha aperto un fascicolo sulla morte dei coniugi Downes. Di fatto, in tutti i casi recenti i familiari delle persone che hanno scelto il suicidio assistito all' estero non sono stati perseguiti.
Nato nel 1924 a Birmingham, Edward Downes aveva imparato a suonare il pianoforte e il violino all' età di cinque anni. Dopo la laurea in Inglese e Musica e il perfezionamento al Royal College of Music, aveva studiato con maestri del calibro di Hermann Scherchen, Rafael Kubelik e l' italiano Carlo Maria Giulini. Riservato e romantico, era innamorato di Sergei Prokofiev e tra i massimi esperti di Giuseppe Verdi. Aveva una passione per l' inesplorato, che lo aveva portato a scoprire e riassemblare un' opera giovanile e frammentaria di Prokofiev, la Maddalena, eseguita per la prima volta nel 1979 dalla Bbc Philarmonic, della quale fu il principale direttore dal 1980 al 1991. Si racconta che quando nel 1961 Georg Solti fu nominato direttore musicale della Royal Opera House, chiese all' allora giovane promessa Edward Downes di dirigere un' opera di Gluck. Downes non amava il repertorio settecentesco e rifiutò. Per tutta la vita è rimasto sul podio sforzandosi di restare fedele alle proprie convinzioni. «Il dovere di un direttore - amava ripetere - è rispettare con fede e accuratezza la musica di un compositore così com' è stata scritta». Il suo ultimo atto lo ha voluto così. Maria Serena Natale La clinica svizzera Musicista Direttore d' orchestra Edward Downes (foto), nato a Birmingham 85 anni fa, è stato per più di un decennio direttore dell' Orchestra filarmonica della Bbc Ultima performance Nel 2005 al Covent Garden con il «Rigoletto» di Giuseppe Verdi Famiglia Sposato con Joan, 74 anni, ex ballerina e produttrice tv, da cui ha avuto due figli, Caractacus e Boudicca

15_07_2009-EDWARD E JOAN DOWNES :UNA DOLCE MORTE DOPO 54 ANNI INSIEME-
-Alla Dignitas di Zurigo, accompagnati dai figli, baciati e guardati mentre si addormentavano mano nella mano -85 anni lui, 74 lei, gravemente malati, hanno potuto avere una fine dignitosa e serena: anche loro però hanno dovuto lasciare la Gran Bretagna per trovare un angolo di civiltà in Europa


EXIT ITALIA
Associazione Italiana per il diritto ad una morte dignitosa
Corso Monte Cucco 144 - 10141 Torino